5 tipi di sensori usati nei cancelli automatici.

Nell’era della tecnologia avanzata, i cancelli automatici sono diventati un elemento fondamentale per la sicurezza e la comodità. Questo articolo esplora i cinque principali tipi di sensori che rendono possibile l’apertura automatica dei cancelli, ognuno con le proprie caratteristiche uniche e specifiche applicazioni. Dalle capacità di rilevamento del movimento dei sensori radar ai sensori infrarossi che rispondono ai cambiamenti termici, ci immergiamo nel mondo della tecnologia dei sensori per comprendere come migliorano l’efficacia e la sicurezza dei cancelli automatici.

1. Sensori di Movimento Radar: Rilevano individui in un’area specifica e possono penetrare materiali come gesso, plastica, legno, ma non rilevano oggetti fermi. I sensori di movimento radar nei cancelli automatici rilevano la presenza di individui in un’area specifica. Questa tecnologia è ideale per attivare l’apertura dei cancelli, grazie alla sua capacità di penetrare materiali come gesso, plastica e legno. Tuttavia, un limite significativo di questi sensori è che non possono rilevare oggetti fermi. Sono particolarmente utili per rilevare il movimento e la direzione, con una sensibilità regolabile, rendendoli adatti per un’ampia varietà di applicazioni.
2. Sensori di Pressione: Rilevano cambiamenti di pressione/peso e mantengono le porte aperte finché c’è peso nelle vicinanze. I sensori di pressione nei cancelli automatici sono dispositivi che rilevano cambiamenti di peso o pressione su una determinata area. Questi sensori sono attivati quando il peso su una superficie di controllo, come un tappetino antistante o retrostante il cancello, supera un limite prestabilito. La loro principale caratteristica è la capacità di mantenere il cancello aperto finché c’è peso nelle vicinanze, prevenendo così chiusure accidentali su persone o oggetti. Questi sensori sono stati tra i primi ad essere utilizzati nei cancelli automatici e sono noti per la loro affidabilità e semplicità d’uso.
3. Sensori Ottici o Rilevatori di Movimento: Installati ai lati del cancello, rilevano movimenti ma non oggetti fermi. I sensori ottici o rilevatori di movimento nei cancelli automatici sono comunemente usati per attivare l’apertura e la chiusura. Installati ai lati del cancello, questi sensori rilevano movimenti nell’area antistante. Un’antenna, posizionata sulla parte superiore del cancello, emette un fascio di microonde che rileva movimenti. Questi sensori sono efficaci, ma hanno il limite di rilevare solo movimenti, quindi potrebbero non aprire il cancello se una persona si trova ferma.
4. Sensori di Movimento Infrarossi Passivi: Memorizzano immagini termiche e reagiscono ai cambiamenti termici. I sensori di movimento infrarossi passivi nei cancelli automatici memorizzano e monitorano le immagini termiche nell’ambito del loro raggio di azione. Questi sensori generano un segnale distintivo quando rilevano un cambiamento nell’immagine termica, come l’avvicinarsi di una persona. Sono affidabili, compatti nel design e hanno un’ampia gamma di regolazioni precise. Questa tecnologia è particolarmente efficace nel rilevare la presenza umana e nel garantire un funzionamento fluido e sicuro del cancello automatico.
5. Sensori Infrarossi Attivi: Comprendono trasmettitori e ricevitori per rilevare la luce riflessa da oggetti o persone. I sensori infrarossi attivi nei cancelli automatici utilizzano un trasmettitore e almeno due chip ricevitori con ottiche ad alte prestazioni. Riconoscono se la luce infrarossa emessa dal trasmettitore viene riflessa da un oggetto o una persona all’interno o all’esterno della zona di scansione. Questi sensori sono particolarmente adatti per proteggere da rischi quali il taglio o lo schiacciamento nelle porte a battente, scorrevoli e girevoli.